Hard Disk SSD: vantaggi, svantaggi e come scegliere il migliore

Da quando sono comparsi i primi Hard Disk a stato solido ne è passata di acqua sotto i ponti, come si suol dire, e gli scetticismi sono stati soppiantati dalla presa di coscienza di questa nuova tecnologia. Nella battaglia dei tradizionali hard disk meccanici a far ruotare il disco magnetico più velocemente sono i 4.200, 5.400, 7.200, 10.000 e 15.000 RPM, ovvero i giri al minuto, in cui si inseriscono i nuovi hard disk a stato solido che bypassano completamente il problema lasciando alla preistoria la parte meccanica. Gli SSD, si basano su memorie flash NAND che memorizzano le informazioni, facendo variare lo stato elettronico delle celle di transistor.
Visto che la gestione delle informazioni avviene a livello elettronico, non c’è bisogno di parti meccaniche.

Come scegliere i migliori Hard Disk SSD

Questi tipologie di hard disk si suddividono principalmente in due categorie: MLC (Multi Level Cell) ed SLC (Single Level Cell). Gli SSD MLC memorizzano tre bit per ogni cella di memoria, mentre gli SLC solo un bit. Ciò significa che gli MLC a parità di capienza (GBytes), utilizzano meno celle di memoria rispetto agli antagonisti SLC, cosa che si riflette sul prezzo finale, rendendoli assai più economici rispetto a quest’ultimi. Di contro, gli SLC sono più veloci, affidabili e longevi degli SSD MLC. Ma cosa cambia realmente rispetto ai normali hard disk meccanici in commercio?

I vantaggi degli SSD

Ecco un elenco di tutti i principali vantaggi per spiegare meglio le funzionalità delle nuove tipologie di hard disk:

  • Seek Time nell’ordine degli 0,1 ms che rispetto agli Hard disk meccanici presenta un vero e proprio abisso.
  • Rumore azzerato in quanto non vi sono parti meccaniche.
  • Resistenza agli urti, vibrazioni e sollecitazione sempre per la mancanza di testina e parti meccaniche.
  • Consumi elettrici inferiori agli Hard disk meccanici.
  • Operazione di deframmentazione lasciata alla storia in quanto il tempo d’accesso a qualunque cella è identico.
  • IOPS (I/O per secondo) in 4k random write spesso superiori ai 50.000.
  • Velocità di lettura/scrittura che può superare tranquillamente i 500 MB/s.
  • Velocità di trasferimento all’esterno quindi tra SSD e PC attraverso il cavo SATA che può superare i 500 MB/s. Ciò significa che satura il normale canale SATA 2.0 che ha un valore nominale di 3 Gbit/s e cioè 384 MB/s che, nella realtà, è già tanto se supera i 300 MB/s. Alla luce di questo, prende senso l’utilizzo dell’interfaccia SATA 3.0 che ha un canale di trasferimento nominale di 6 Gbit/s e quindi 768 MB/s.

 Svantaggi degli SSD

Quali sono i principali svantaggi degli SSD?

  • Il Prezzo per GBytes è ancora maggiore rispetto agli hard disk meccanici.
  • Durata globale espressa in cicli di scrittura, che comunque i produttori stanno provvedendo ad aumentare in fase odierna.

Accorgimenti da usare nell’utilizzo di un SSD

Segnalo ai non esperti, le seguenti precauzioni fondamentali da mettere in atto quando usa un hard disk SSD:

  1. Disabilitare la deframmentazione automatica e comunque non eseguirla neanche manualmente: è inutile per gli SSD e contribuisce ad accorciarne la durata.
  2. Attivare la funzione TRIM (se supportata dal S.O.): è un comando del sistema operativo che indica al controller SSDquali blocchi sono inutilizzati.
  3. Microsoft Windows, supporta il comando TRIM a partire da Windows 7 e Windows 2008 R2.

I migliori Hard Disk SSD in vendita al miglior prezzo

Per decenni gli hard disk hanno rappresentato le uniche modalità di memorizzazione esterna dei computer di tutto il mondo, fino all’arrivo degli hard disk SSD dotati di un supporto magnetico e da una composizione a maggior numero di piatti per una rotazione rapida. In ciascun disco ogni testina legge o scrive i dati ‘volando’ sulla superficie dei piatti ad una distanza di pochissimi nanometri. In presenza di dati disperse in diverse aree distanti le une dalle altre i tradizionali hard disk possono impiegare un lasso di tempo di lettura e trascrizione nettamente superiore rispetto all’alternativa della versione hard disk SSD. 

Ma quali dispositivi si presentano maggiormente vantaggiosi in direzione del mercato? Riuscire ad individuare il prodotto hard disk SSD migliore sul commercio attuale potrebbe rivelarsi piuttosto complicato dato la vastità delle offerte. Per questo motivo la classifica successiva ti consentirà di poter indirizzare le scelte verso una serie ottimale di hard disk SSD. 

Samsung MZ-76E500B Unità SSD Interna

Tra i prodotti migliori, disponibili all’interno dello store digitale Amazon, si trova il modello Samsung MZ-76E500B Unità SSD Interna in promozione ad un prezzo competitivo sul mercato. Questo hard disk integra la tipologia SSD con tecnologia V-NAND Samsung, per fattori di forma a 2,5 pollici adatti sia per l’impiego di computer fissi che portatili, unito ad un’interfaccia SATA 6 Gb/s e retrocompatibile con SATA 3 Gb/s e SATA 1,5 Gb/s. La velocità di lettura sequenziale raggiunge fino a 550 MB/sec e la velocità di scrittura sequenziale fino a 520 MB/sec, mentre la lettura casuale fino a 98000 IOPS e la scrittura casuale fino a 90000 IOPS.

L’hard disk SSD è disponibile in una colorazione nera, per 7 x 0,7 x 10 cm di dimensioni totali, un peso pari a 90,7 grammi, ordinabile sotto un’ampia gamma di capacità e forme. A carichi di lavoro intensi il dispositivo assicura la massima della potenza, assicurata dalla tecnologia Intelligent TurboWrite per la scrittura e la lettura. Le dimensioni del buffer si suddividono in base alla capacità stessa dell’SSD passando da 12 GB per il modello da 250 GB; a  22 GB per il modello da 500 GB e 42 GB per il modello sia da 1 TB e 78 GB per 2/4 TB.

L’hard disk SSD integra un sistema di compatibilità intelligente Queued Trim, in grado di adattarsi anche al sistema operativo Linux, memorizzando in completa sicurezza anche i formati video 4K, i dati in 3D, supportando 2.400 TBW di ben otto volte superiori rispetto al modello precedente della stessa marca. Il software Samsung Magician assicura un’interfaccia intuitiva e di semplice utilizzo, assicurando ai propri dati la protezione necessaria grazie al sistema di crittografia AES a 256 bit, per performance ottimali, senza evidenziare difetti o svantaggi rilevanti.

SAMSUNG MZ-76E500B Unità SSD Interna 860 EVO, 500 GB, 2.5" SATA III, Nero/Grigio
  • Fattore di forma: 2,5 pollici
  • Digital storage capacity: 500 gb

Kingston SSD A400, 240 GB Drive a Stato Solido

Volendo optare per una fascia di costo più economica si trova anche il modello Kingston SSD A400, 240 GB Drive a Stato Solido, in vendita sul digital store di Amazon al prezzo promozionale vantaggioso, sotto diverse configurazioni di scelta possibili. L’hard disk SSD assicura operazioni potenziate in fase di avvio del sistema, trasferimento file e caricamento, integrando capacità multiple e lo spazio necessario alle diverse sostituzioni degli hard drive e applicazioni.

Il dispositivo è disponibile in una colorazione nera, 10 x 0,7 x 7 cm di dimensioni totali, un peso complessivo pari a 40,8 grammi, migliorando le prestazioni del sistema grazie alla velocità di lettura e scrittura pari a 500MB/s e 450MB/s¹, dieci volte più veloce rispetto ad un hard disk tradizionale. Grazie alla completa assenza di movimenti i rischi dati dagli eventuali guasti e malfunzionamenti risultano drasticamente ridotti, integrando anche una memoria Flash.

Al fine di assicurare lo spazio necessario l’hard disk SSD è acquistabili in 120GB e 480GB², progettato per la gestione dei carichi di lavoro di computer desktop e notebook, resistendo agli urti e alle vibrazioni, donando una nuova ‘vita’ al proprio computer, senza presentare difetti o svantaggi rilevanti.

Offerta
Kingston A400 SSD Unità a stato solido interne 2.5" SATA Rev 3.0, 240GB - SA400S37/240G
  • Rapidità di avvio del sistema, caricamento e trasferimento dei file
  • Più affidabile e duraturo di un hard drive tradizionale

Sandisk SDSSDA240G SSD da 240 GB

Il modello Sandisk SDSSDA240G SSD da 240 GB si trova in vendita ad un prezzo promozionale economico, disponibile in varie capacità e in una sola colorazione nera. Il dispositivo velocizza l’avvio, la risposta, il caricamento e lo spegnimento del sistema, per una velocità di lettura/scrittura fino a 535 MB sec/450 MB sec, dotato di una testata per resistere agli urti e alle cadute accidentali, in dimensioni di 10,1 x 0,7 x 7 cm e 31,8 grammi di peso. L’hard disk supporta un miglioramento della capacità di scrittura grazie alla tecnologia di caching SLC, sotto la necessità di scaricare il dashboard dal sito web ufficiale di SanDisk. Il prodotto funziona egregiamente, dimostrandosi tuttavia più lento rispetto alla versione Samsung Evo sui processori più recenti.

SanDisk SSD PLUS 240 GB Sata III 2.5 Inch Internal SSD, Up to 530 MB/s, Black
  • Avvio, spegnimento, caricamento e risposta delle applicazioni più rapidi
  • Velocità di lettura/scrittura fino a 535 MB sec/450 MB sec

Samsung MZ-76E250B Unità SSD Interna 860 EVO

Il modello Samsung MZ-76E250B Unità SSD Interna 860 EVO si trova in vendita ad un prezzo promozionale vantaggioso, disponibile in diverse capacità, sotto una colorazione nera, dotato di tecnologia V-NAND Samsung. L’hard disk SSD presenta un fattore di forma 2,5 Pollici idoneo sia per il computer fissi che per i modelli portatili, un’interfaccia SATA 6 Gb/s e retrocompatibile con SATA 3 Gb/s e SATA 1,5 Gb/s, una lettura casuale fino a 97000 IOPS e scrittura casuale fino a 88000 IOPS, una velocità di lettura sequenziale fino a 540 MB/sec e velocità di scrittura sequenziale fino a 520 MB/sec.

Il dispositivo pesa in totale 49,9 grammi per 7 x 0,7 x 10 cm di dimensioni, prestazioni variabili a seconda del firmware dell’SSD, un sistema di compatibilità intelligente per i sistemi Linux grazie alla tecnologia Queued Trim, una scelta tra il formato da 2,5 pollici per desktop PC e laptop, l’M.2 (2280) basato su SATA o l’mSATA per i dispositivi di calcolo ultrasottili, senza evidenziare difetti o svantaggi evidenti.

Samsung Memorie MZ-75E250B/EU SSD 850 EVO, 250 GB, 2.5", SATA III, Nero/Grigio [Vecchio Modello]
  • SSD con tecnologia V-NAND Samsung
  • Fattore di forma 2,5 Pollici, ottimo sia per computer portatili che fissi

Come si utilizza l’Hard Disk SSD e altri consigli

Uno dei compromessi del sistema SSD consiste nell’abbinare un hark disk SSD ad una versione meccanica tradizionale Quando ci si chiede in quali casi passare a un hard disk SSD, la prima risposta che verrebbe in mente è sempre. Purtroppo bisogna fare i conti con la realtà e i costi/benefici, in quanto oggi siamo abituati ad Hard disk che superano il tera byte, con gli SSD c’è da ritornare con i piedi per terra.

Il mio consiglio, frutto di esperienza personale (uso anche io gli SSD), è di usare l’hard disk a stato solido, in accoppiata a un hard disk meccanico. Nel caso di PC Desktop, è semplice, in quanto il Cabinet può alloggiare tranquillamente i due Hard Disk. Gli SSD in genere di trovano nel formato da 2,5 pollici, si può quindi acquistare a basso costo l’adattatore per l’alloggio nel vano 3,5 pollici del PC.

Nel caso di Notebok che hanno un solo alloggio per Hard disk, potete acquistare un box esterno nel quale ospitare il vecchio hard disk e usare l’alloggio nel notebook per l’SSD. Apro una parentesi sui box esterni per HD, di cui parlerò più in dettaglio nei prossimi articoli. Prendetelo con interfaccia di collegamento USB 3.0 se il vostro portatile la supporta, SATA o Fireware.

Solo se non avete nessuna di queste opportunità prendetelo USB 2.0 in quanto la velocità di trasferimento è di 480 Mbit/s (60 MB/s) e quindi è un collo di bottiglia tra il notebook e l’hard disk esterno. Per usare al meglio quest’accoppiata, si può installare il sistema operativo e tutti i programmi su SSD, mentre i vostri dati, foto, documenti, video e quant’altro su hard disk meccanico.

Questa riflessione si basa su esperienza pratica. Nel momento in cui scrivo questo articolo, sto controllando lo spazio che sistema operativo e programmi istallati stanno occupando nel mio portatile (siamo sotto gli 80 GBytes) ; diciamo che con l’hard disk SSD di 120 GBytes ci sto comodo. Il resto dei files sono su hard disk meccanico. E già, ho preso un Hard disk OCZ SSD da 120 GBytes (ottimo rapporto qualità/prezzo) in modo da spendere il meno possibile ma ottenendo i massimi benefici.

Sin dal primo utilizzo, mi sono accorto dell’enorme incremento di prestazioni che il portatile ha avuto dal passaggio dall’ hard disk da 5400 rpm (un classico nei notebook) a quello a stato solido. I tempi di avvio e spegnimento di Windows, si sono ridotti di parecchio, così come l’apertura dei programmi, dei files e l’utilizzo globale si è assolutamente velocizzato. Ovvio, l’hard disk da 5400 rpm è un collo di bottiglia non indifferente.

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