Il trading automatico è una modalità di investimento che negli ultimi anni si è imposta sempre più all’attenzione degli utenti. In questa definizione rientrano tutti quei software che consentono di automatizzare le operazioni di trading, inoltre, molti di loro promettono di riuscire a prevedere l’andamento di prezzo di un asset analizzandone i movimenti su un grafico.
Sebbene nessun programma (neppure il più evoluto) possa fornire delle predizioni attendibili al 100% e, quindi, un guadagno elevato in poco tempo, alcuni di questi tool sono divenuti nel tempo un alleato prezioso per molti trader. È importante ricordare, tuttavia, che per trarre il meglio dagli strumenti di automazione è necessario individuare una strategia di investimento a monte, oppure, se si è alle prime armi, investire una piccola somma di capitale in modo da prendere dimestichezza col software.
Quale robot trading per le criptovalute
Un robot trading che si è recentemente imposto del settore criptografico è bitqt, pensato per automatizzare le operazioni di trading sui token digitali e, in particolare su Bitcoin. Tra i vantaggi nell’utilizzo di tale software rientrano un’interfaccia semplice e intuitiva (in diverse lingue, fra cui anche l’italiano), nonché la possibilità di poter usare il tool in diverse modalità, fra cui anche l’applicazione per mobile; inoltre, sono presenti diversi strumenti sia operativi che funzionali per il trader che desidera affidarsi a questo algoritmo.
L’utilizzo di BitQT è molto facile e prevede la registrazione al sito, previo inserimento dei propri dati personali, e il versamento di una somma che funge da deposito. Tale cifra, che è richiesta in genere da svariate piattaforme simili, ammonta a circa 250 euro e serve al trader per iniziare ad aprire le posizioni sul mercato criptovalutario. In seguito, un sofisticato algoritmo sfrutta l’intelligenza artificiale per cercare di prevedere con estrema esattezza i futuri cambiamenti di prezzo dei token digitali (o di qualunque altro asset). Sebbene BitQT riporti numerose recensioni positive di trader soddisfatti circa l’esperienza, è consigliabile verificarne l’affidabilità tramite gli enti ufficiali di controllo finanziario, come, ad esempio, la Consob per l’Italia, perché molte delle opinioni riportate dal sito del software sono in realtà lasciate in forma anonima e quindi non permettono un controllo reale della loro autenticità.
Robot trading: quello che c’è da sapere
L’altissima volatilità che caratterizza le criptovalute hanno spinto molti trader a cercare un aiuto nei software di automazione. Bitcoin, ad esempio, dopo aver attraversato un periodo molto negativo la scorsa primavera a causa del pesante veto sulla finanza decentralizzata imposto dal governo cinese, è ora in costante risalita. Infatti, come sostiene Jason Guthrie, che ricopre il ruolo di responsabile dei digital assets e dei mercati nella società WisdomTree, le previsioni per il Bitcoin sono positive.
Sulla base di questo scenario, pertanto, alcuni analisti finanziari sono pronti a scommettere che esso potrà arrivare a oltrepassare il suo record storico nel giro di qualche mese. Sono proprio queste oscillazioni di prezzo talvolta estreme da attirare e, allo stesso tempo, inquietare, gli investitori. L’interesse da parte degli utenti nei confronti dei robot trading forse deriva proprio dalla volontà di arginare, attraverso l’intelligenza artificiale, l’imprevedibilità del mercato criptovalutario.
In realtà, questi software per l’automazione richiedono l’intervento del trader per funzionare perché essi si limitano a seguire dei parametri pre impostati. Tuttavia, essi giocano un ruolo positivo nelle modalità di investimento perché riescono a velocizzare moltissime operazioni e a cogliere delle opportunità che magari l’essere umano non riuscirebbe a vedere; inoltre, i software per l’automazione eliminano l’aspetto emozionale del trading e consentono sia di non farsi influenzare dalle proprie paure, sia di non eccedere con la sicurezza in sé stessi. Spesso questi due lati del comportamento umano sono proprio ciò che pregiudica l’andamento di una compravendita, pertanto automatizzarli potrebbe essere un vantaggio.
