Crema protezione solare: come scegliere la migliore al miglior prezzo

Il sole è fonte di vita, benessere e bellezza, su questo non ci sono dubbi, ma senza una giusta protezione solare tutto il bene potrebbe trasformarsi in male. Infatti il sole è anche la causa di invecchiamento precoce, di danni all’epidermide e persino di melanoma. Ma cosa contengono le creme solari e cosa le rende efficaci quando le spalmiamo sulla pelle?

I fattori di protezione

Quando ci stendiamo beati sul lettino del mare, dopo una settimana di lavoro (reso ancora più pesante dalla calura estiva) forse non ci fermiamo a riflettere su cosa ci colpisce. Sapevate che esistono 3 tipi di ultravioletti? Si va dai raggi UVA che stimolano la produzione di melanina ma i cui danni è possibile scoprire anche ad anni di distanza, ai raggi UVB che attivano la vitamina d ma sono cancerogeni ai terribili UVC, i più pericolosi, che però sono bloccati dall’ozono.

A proteggerci dai danni del sole, lasciando solo il bello dell’abbronzatura, ci pensa la protezione solare. Come capire la sua potenza? Si chiama fattore di protezione e va da 6 a 50+. Più è alto il numero, maggiore è la schermatura. Si passa quindi da una protezione bassa (9-10), media (15-20-25), alta (30-50) a molto alta (50+).

Come scegliere la protezione perfetta

Quando sostiamo davanti allo scaffale delle creme solari in farmacia, la scelta è davvero ampia. Ogni protezione solare garantisce perfetta abbronzatura e altrettanto perfetta protezione. Su cosa allora dobbiamo concentrare la nostra attenzione? Il prodotto deve stendersi in maniera semplice, resistere all’acqua, non modificarsi con il sole e ovviamente proteggere da UVA e UVB. La necessità di avere una protezione piuttosto che un’altra, è legata ad una serie di fattori. Il primo è senza dubbio il fototipo: si parte dal I, con pelle chiarissima e protezione suggerita 50 e si arriva al VI grado che indica il fototipo di colore.

Particolare attenzione va prestata a bambini e anziani, e anche al luogo dove ci sia abbronza: se siete in barca sappiate che l’acqua aumenta dell’80% il potere dei raggi solari. Prestat attenzione poi alla presenza di nickel, parabeni (sostanze profumate) e formaldeide: esistono creme che garantiscono non solo l’assenza di queste sostanze, ma che ogni vegetale utilizzato non contiene OGM ed è stato coltivato con metodi biologici.

Protezione solare, l’applicazione perfetta

Come direbbe l’Agente 007, la crema va agitata e non mescolata (ah era il Martini??) per evitare depositi e poi spalmata abbondantemente su tutto il corpo. Non dimenticate le orecchie, il naso e i piedi: una scottatura sotto la pianta mette davvero ko!

Mettetela circa 30 minuti prima di esporvi al sole, e riapplicatela ogni 2-3 ore. Esistono diverse versione delle creme protettive: le più utilizzate sono il classico tubetto di crema, in stick specifiche per il viso o spray. Se avete dei bimbi, optate assolutamente per la versione spray: si applica in maniera semplice e veloce e permette di evitare la fuga per la spiaggia di un figlio coperto di crema solo a metà.

Quale che sia la vostra marca preferita, se spray, in tubetto o in stick, non dimenticatela mai: senza la protezione solare invece che con una bella abbronzatura potreste ritrovarsi con qualche doloroso eritema.

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